lunedì 12 aprile 2010

Contro gli scandali Benedetto prepara la "rivoluzione" dei maestri e dei santi (Massimo Introvigne)

Clicca qui per leggere il commento di Massimo Introvigne per il Sussidiario.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una domanda a Introvigne e a chiunque altro abbia argomenti per rispondere.
Spesso viene citato o da una parte la "rivoluzione degli anni 60" da una parte o "il concilio vaticano II" dall'altra per trovare qualche ragione per tutti questi abusi.
Ma la pedofilia non esisteva prima?
Per prendere un esempio tristemente noto, Maciel abuso' ben prima del 1960.
Come la mettiamo?

Anonimo ha detto...

La pedofilia è sempre esistita, ma è oggettivamente esplosa negli anni Settanta e Ottanta. Chi non è convinto di questo, non deve fare altro che prendere i casi che stanno uscendo in questi giorni sui giornali e compilare una tabella in due colonne, segnando da una parte quelli precedenti e dall'altra quelli successivi al Sessantotto. Questa, d'altronde, è una conseguenza ovvia del fatto che la "rivoluzione sessuale" è nata sul presupposto che doveva essere cassata qualsiasi concezione di peccato legata alla sfera sessuale. Semplificando, il ragionamento di fondo è stato: qualsiasi desiderio sessuale è naturale e quindi non condannabile; siamo in un'epoca di cambiamento: ciò che la legge vieta oggi, sarà sicuramente permesso domani; anzi, più saranno le persone che trasgrediranno la legge, prima essa sarà avvertita come antiquata e si sentirà l'esigenza di modificarla.

CarloS