venerdì 16 aprile 2010

I cinque anni di Papa Benedetto, mite e deciso. Protagonista sul piano del pensiero e della coscienza (Elio Bromuri)


Vedi anche:

Gli attacchi del mondo anglosassone e anticlericale al Papa hanno qualcosa a che vedere con il riavvicinamento di Roma e Mosca? (Roland Hureau)

Pedofilia, Massimo Introvigne: "Hans Küng immorale e scismatico"

I primi cinque anni di Benedetto XVI: la scheda del Sir

Guido Guastalla (Consigliere Comunità ebraica Livorno) commenta l'omelia di Padre Cantalamessa

Abusi in Germania: incontro fra Chiesa Cattolica e minsitro della giustizia (Sir)

Il teologo Coda: "Kung ingiusto con Papa Ratzinger. Un nuovo Concilio è inutile" (La Rocca)

Domani il viaggio del Papa a Malta, breve ma molto intenso

Malta: al crocevia delle fedi e della confessioni cristiane (Zenit)

La vera radice degli ultimi attacchi a Benedetto XVI (Mario Mauro)

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BUON COMPLEANNO, SANTO PADRE!

Celibato dei preti ed abusi sui minori: riflessioni di "Contribution à la défense de l'Eglise"

Mons. Zollitsch: Papa Benedetto ci dona un pontificato spirituale, improntato alla profondità teologica (Osservatore Romano)

Dal Papa poche parole, pronunciate a braccio, ma che arrivano come una boccata d’aria nel clima avvelenato di queste settimane (Tornielli)

Gli 83 anni di Papa Benedetto: mille volte grazie (Marina Corradi)

L'Arcivescovo di Westminster Nichols sta valutando se intraprendere un'azione legale contro il Time per diffamazione (Thompson). Bene!

Oggi il compleanno del Papa, lunedì 5 anni di pontificato

Card. Scherer: Lo spirito del mondo in qualche modo è penetrato nella Chiesa, mentre è la Chiesa che deve far penetrare nel mondo lo spirito del Vangelo

Andrea Tornielli parla a Liberal della realtà dei fatti dietro la campagna mediatica di questi giorni (Faccioli Pintozzi)

Il Papa sarebbe stufo dei vescovi italiani (Bincher)

Il pudore di Papa Ratzinger e quelle foto mai pubblicate: gli splendidi auguri di Salvatore Izzo al Santo Padre

Dichiarazione di Padre Lombardi a proposito di una lettera del Card. Dario Castrillon Hoyos, allora Prefetto della Congrgazione per il Clero

Padre Lombardi: la lettera di Hoyos non è la linea della Santa Sede anzi dimostra quanto fosse necessario assegnare la competenza alla CDF

Spunta una lettera di Castrillon Hoyos in cui questi si complimentava con un vescovo per non avere denunciato un pedofilo. Violate le norme del 2001

Quell’articolo dei Patti lateranensi che aiuterebbe a fare giustizia: un interessante commento di Francesco Margiotta Broglio (Corriere)

Il Papa: vediamo come sia necessario fare penitenza, riconoscere cioè ciò che è sbagliato nella nostra vita (Apcom)

Per Papa Benedetto tutto è grazia, anche l'aggressione contro la Chiesa (Magister)

Fonti vicine al Patriarcato di Mosca: attacco a Vaticano artificiale ed esasperato. La figura di Benedetto XVI riscuote consensi in Russia (Apcom)

Il Papa: ''Necessario fare penitenza'' (audio)

"Ma la stampa liberal difende Ratzinger": la riflessione di Paolo D'Andrea

Il Papa: L'obbedienza a Dio è la vera libertà. Lo hanno mostrato Socrate davanti al tribunale di Atene e Pietro davanti al Sinedrio (O.R.)

L'Osservatore Romano dona al Papa i fiori di Jan Brueghel il Vecchio

Catholic Culture ridicolizza l'ignoranza dell'AP

Anderson, il cacciatore di preti-pedofili (e di quattrini)

Pedofilia, il Vaticano chiarisce (Osvaldo Baldacci)

I Lefebvriani intimano al vescovo Williamson di non presentarsi al processo che inizia domani a Ratisbona (Agi). Grazie a Mons. Fellay :-)

Il Papa: la parola penitenza non ci appaia troppo dura. Nazismo e marxismo non accettarono il Primato di Dio (Izzo)

La grandezza di Papa Benedetto che, ancora una volta, si carica di ogni responsabilità. Mai un cedimento al vittimismo

Il Papa: "Sotto gli attacchi del mondo che ci parlano dei nostri peccati, vediamo che poter far penitenza è grazia" (Radio Vaticana)

Pedofilia, il Papa: «E' ora di fare penitenza»

Pedofilia, Mons. Crociata: "Anche se in Italia la legge non prevede la denuncia obbligatoria, i vescovi sono tenuti a collaborare". Riflessioni

Pedofilia: la Chiesa si mobilita a favore del Papa (senza fretta!). Servizio di Stefano Maria Paci

Il governo francese contro Bertone. Il commento di Giacomo Galeazzi

Il sacerdote nelle parole del Papa: fino alla trasparenza per lasciar vedere Cristo (Sequeri)

Lotta del Papa alla pedofilia, lodi lodi lodi a Skytg24 che ieri ha svolto il servizio pubblico che spetterebbe alla rai (e io pago...il canone!)

Politi sospeso fra la bacchettata sonorissima alla macchina curiale e l'elogio di Papa Benedetto (finalmente gli si riconosce "qualche" merito!)

Il Papa migliore: traduzione dell'editoriale di Ross Douthat per il New York Times

Il Papa reca sulle sue fragili spalle il peso dei peccati della Chiesa ed egli affronta questa prova terribile con coraggio e serenità (Zammit Tabona)

Il Papa: il sacerdote non annuncia se stesso ma Cristo (Zenit)

Joseph Ratzinger non è mai stato facilmente etichettabile: il commento di Ranier Fsadni (Times of Malta)

L'operazione trasparenza del Pontefice e i rapporti di potere nella Curia (Gagliarducci)

Bertone, l'antidiplomatico: la mancanza di strategia rischia di polverizzare l'azione incisiva, rivoluzionaria, che il Papa sta compiendo (Nuzzi)

La profezia di Joseph Ratzinger: riflessione di José Luis Restán

Tiepidezza e santità: riflessione di padre Scalase sulle analogie tra la situazione della Chiesa del Novecento e quella del Cinquecento

Le poco pie illusioni di chi pensava a un Papa messo all’angolo ieri si sono infrante sul colonnato del Bernini in piazza San Pietro (Sechi)

Ora il Papa ha l'opportunità di liberarsi della inutile e vecchia guardia vaticana (Thompson)

Card. Ruini: la lettera all'Irlanda è solo l'ultimo attestato dell'impegno e della fermezza del Papa contro la sporcizia nella Chiesa (La Rocca)

Nuove bordate di Kung contro il Papa (le solite!). Una domanda: perchè Kung evita sempre di parlare del caso Maciel?

Il Papa doveva fare molto per impedire gli abusi. Sta facendo il massimo! Appello agli intellettuali italiani (Camon)

Piero Ostellino per “una difesa laica del papa”. Anche dai suoi alti prelati (Magister)

Mons. Liberati: «Papa Ratzinger non è responsabile di errori è tra i vescovi che c’è stata leggerezza»

Il Papa nominerà un commissario per rinnovare i Legionari (El Pais)

Con un intervista e un libro anche don Georg difende Benedetto XVI (Paolo Rodari)

Il Papa ci ha già stupito con la sua indubbia dirittura morale, il coraggio di una battaglia condotta in solitudine senza alcun tentennamento, la parola offerta a tutti in modo sereno e comprensibile (Di Giacomo). Straordinario!

BENEDETTO XVI - Mite e deciso

Protagonista sul piano del pensiero e della coscienza

Elio Bromuri

Neppure il vaticanista più attento e diligente osa fare un bilancio dei cinque anni di pontificato di Benedetto XVI. Tali e tante sono state le sue azioni pastorali, relative al triplice mandato di successore di Pietro di insegnare, santificare e reggere la Chiesa: annunciare la buona notizia della salvezza nel Cristo morto e risorto, sostenere la fede dei discepoli, a cominciare dai pastori delle comunità dei credenti, governare la barca della Chiesa tra le onde della storia, anche di fronte alle tempeste che si abbattono contro di essa.
Il quinto anniversario di elezione di Joseph Ratzinger, 19 aprile 2005, tre giorni dopo il suo 83° compleanno (16 aprile 1927) si celebra in tutta la cattolicità in un momento di acutissima tensione a causa delle accuse circa la questione della pedofilia. Ma il mite e deciso Papa non si fa intimorire. Anche se soffre interiormente, è ben allenato a far fronte a critiche e derisioni. Per sostenere la sua intima lotta a difesa delle ragioni della fede e della santità della Chiesa, la Conferenza episcopale italiana ha sollecitato i vescovi e i parroci a indire preghiere e suppliche in questo anniversario. Così fanno le Conferenze episcopali di tutto il mondo. Nella sua lunga storia, Ratzinger si è spesso trovato a dover giudicare e opporre resistenze a deviazioni dottrinali e pratiche, nel periodo del suo insegnamento teologico e della sua attività pastorale di vescovo, e in particolar modo nell'ufficio di prefetto della Congregazione per la dottrina della fede; quella Congregazione prima denominata Sant'Uffizio, considerato dall'esterno come un sinistro tribunale pronto alla condanna e alla scomunica. In realtà questo profondo e lucido professore, autore di moltissime opere tradotte in tutte le lingue, ha sempre percepito la sua vita quale quella di un "umile operaio della vigna del Signore", come ha detto all'inizio del suo pontificato. Ricordate? "Dopo il grande Papa Giovanni Paolo II, i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore. Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare e agire anche con strumenti insufficienti, e soprattutto mi affido alle vostre preghiere".
Un programma e uno stile che rifugge dalla retorica delle parole e dei gesti spettacolari, e punta sulla sostanza dei messaggi. Un Papa da ascoltare più che da vedere: moltissime persone, vere e proprie folle, vanno ai tradizionali appuntamenti domenicali in piazza san Pietro e alle udienze del mercoledì. Nonostante ritornanti fasi critiche che hanno punteggiato questi cinque anni e sono rimbalzate sui media internazionali, soprattutto a causa di preconcetti ed equivoche interpretazioni, come nel caso del discorso di Ratisbona su Maometto, Benedetto XVI è entrato nella società mondiale come protagonista sul piano del pensiero e della coscienza collettiva. Chi ha orecchie per intendere ha potuto ascoltare messaggi chiari e coraggiosi, fondati sul Vangelo come è stato consegnato dallo Spirito alle Chiese, e vissuto nella trasmissione ininterrotta delle generazioni dei credenti, senza aggiunte soggettive e stravaganti, accogliendo gli arricchimenti e aggiornamenti conciliari in una "ermeneutica della continuità". Non si è sottratto al dovere di abbattere gli idoli accattivanti della cultura attuale, che distruggono la coscienza morale di interi popoli.
Benedetto XVI è al suo posto nel compiere quest'opera di guida della comunità che il Signore gli ha affidato e di leader morale di tutti i timorati di Dio, quella grandissima massa di umanità che sta sulla soglia della speranza, trattenuta ancora nell'atrio dei Gentili. Egli non impone dogmi ma solleva il velo della mente per lasciare spazio alla luce del Mistero e al senso dell'umana esistenza. Questi primi cinque anni sono stati certamente benedetti, anche se nella fatica quotidiana che le necessità di una vigna così vasta impone.

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