giovedì 8 aprile 2010

Il Vaticano in cerca di un’exit strategy si affida a Sodano (Tornielli)

Clicca qui per leggere il commento di Andrea Tornielli.

4 commenti:

SERAPHICUS ha detto...

Exit strategy? Direi: troppo buono. Al momento non c'è nessun exit.

E se anche si volesse vederlo in questo modo: sarebbe una pessima scelta. Pessima.

Raffaella ha detto...

Gia'!
Solo la verita' ci rendera' liberi, non solidarieta' doverose ma tardive.
Benissimo la strategia di ribattere colpo su colpo con i documenti (l'abbiamo chiesto piu' volte) e questo basta!
Non si scenda al livello dei media, ma si controbatta, se necessario anche per vie legali.
Solo la verita' ci rende liberi...
La via giusta e' quella di Padre Lombardi.
R.

Anonimo ha detto...

e poi, scusate la franchezza, una exit trategy da affidare a Sodano?

Mamma mia. Aspettiamoci altre ondate mediatiche!

Io non dico che Sodano sia colpevole di certi insabbiamenti, non lo posso dire perché non ne ho le prove.

Ma che Macial godesse di altissime protezioni propio in Segreteria di Stato lo sanno anche i sanpietrini che pavimentano piazza san Pietro.

Se propio si cerca una exit strategy forse bisognerebbe affidarsi a chi si oppose con forza, purtroppo senza riuscirci, a quegli insabbiamenti.

E quindi, ancora una volta BXVI è l'unico a poter tirare le castagne dal fuoco messeci da altri.

E' il Papa, non Sodano, ad essere immacolato a tal punto da poter fare questo lavoro "sporco"; non lo può certo fare chi non è altrettanto immacolato.

Anonimo ha detto...

Precisamente.