martedì 13 aprile 2010

Vaticano, l'operazione trasparenza inizia dal web (Pinna)


Vedi anche:

SCANDALO PEDOFILIA, OGGI GALEAZZI IN VIDEOCHAT (La Stampa)

Ma che strano! Oggi si parla in chiave positiva delle norme antiabusi del Vaticano ed ecco che rispunta il motu proprio del 2001! Oplà...parbleu!

Online per la prima volta le linee guida contro la pedofilia. In arrivo altre iniziative (Tornielli)

Chiarimento vaticano sul caso Maciel: fu proprio il card. Ratzinger a promuovere l'inchiesta canonica contro il fondatore dei Legionari di Cristo

Abusi di Maciel coperti dalla Curia. Nuovo dossier del NCR. Dal Vaticano nessun commento, in corso l'inchiesta della Santa Sede (Galeazzi)

Come Maciel ha costruito il suo impero (Jason Berry)

Prof. Reale: Il pensiero teologico e filosofico del Papa è forte e aperto. E questo è considerato molto pericoloso dai suoi avversari (Mecucci)

Il canale di GenerationBenedikt (YouTube)

Don Di Noto: il Papa sta dalla parte dei bambini e delle vittime (Sir)

Norme antipedofilia: servizio di Stefano Maria Paci

Le linee guida del Papa sulla pedofilia: l'esempio che altri devono seguire (Jose Luis Restan)

Pedofilia: ecco perchè a tanti laici conviene tacere (Giuliano Guzzo)

Vaticano, ecco la guida sulla pedofilia: "Si denunci sempre ad autorità civili" (Repubblica)

Caso Claps, molti cittadini lucani si appellano al Santo Padre

Le associazioni anti-pedofilia promuovono le linee-guida di Joseph Ratzinger (Galeazzi)

Preti pedofili: ecco le linee guida per i processi (Izzo)

George Weigel: la figura determinante nel ribaltare l'atteggiamento della curia nei confronti degli abusi è stato J. Ratzinger, Benedetto XVI

La Cei invita a stringersi in preghiera intorno al Papa nel quinto anniversario dell’elezione

La copertura mediatica dello scandalo degli abusi sessuali svela il meccanismo del "capro espiatorio" (Austen Ivereigh)

Benedetto XVI, il Papa migliore: riflessione di Ross Douthat (New York Times)

Dopo una denuncia, in Vaticano procedono così (Magister)

La campagna contro il Papa oscura la lotta alla pedofilia: così don Di Noto, da 20 anni impegnato a combattere la piaga mondiale degli abusi (R.V.)

Wojtyla, 25 anni fa la rivolta dei media per il "caso Del Rio" (Izzo). Per riflettere...

Scandalo abusi, dal Vaticano una guida sulle procedure per prevenire e punire (Sir)

Pochissima copertura mediatica per le norme del 2003 pubblicate oggi...

Procedura per i preti pedofili, Santa Sede: denuncia obbligatoria dal 2001. Allo studio norme ancora più severe (Izzo)

Abusi su minori: sul sito vaticano la Guida alla comprensione delle procedure della Congregazione per la Dottrina della Fede (Radio Vaticana)

Il documento pubblicato oggi conferma la linea dura, di trasparenza e rigore, imposta e rivendicata da Joseph Ratzinger, quando era prefetto della CDF

Le linee guida del Vaticano per i casi di pedofilia: scheda riassuntiva (Repubblica)

Pedofilia, le linee guida del Vaticano. Risalgono al 2003 e vengono messe online in nome dell'assoluta trasparenza imposta dal Papa (Tgcom)

Le linee guida del Vaticano sui casi di pedofilia nel clero (risalgono al 2003!). La traduzione di Marco Tosatti

Pedofilia, nei casi più gravi il Papa potrà "spretare" i colpevoli senza processo canonico (Ansa)

Linee guida: denuncia alle autorità civili. Nei casi più gravi il Papa potrà ridurre il reo allo stato laicale senza processo canonico

Cambiare agenda attraverso un nuovo e vero "scandalo mediatico", quello della carità (Giovanni Tridente)

Sintesi degli interventi nel nel mondo anglosassone nella rubrica di Luke Coppen del Catholic Herald

L'azione dura del Papa trova insidiose resistenze negli episcopati nazionali e nei settori della Curia contrari alla «tolleranza zero» (Galeazzi)

Benedetto XVI ha iniziato una radicale opera di pulizia, di rinnovamento della Chiesa. Per questo i suoi nemici,anche in curia,devono fermarlo (Nuzzi)

La testimonianza di Gianni Gennari: anche a me fu chiesto di aspettare. Solo un intervento diretto del card. Ratzinger sbloccò la prassi (Galeazzi)

L'IGNOBILE CAMPAGNA CONTRO BENEDETTO XVI, IL PAPA CHE PIU' DI OGNI ALTRO HA COMBATTUTO LA PEDOFILIA NELLA CHIESA: LO SPECIALE DEL BLOG

Vaticano, l'operazione trasparenza inizia dal web

La Santa Sede ha pubblicato sul suo sito una guida alle procedure nei casi di abusi compiuti dai preti pedofili

Elisa Pinna

CITTà DEL VATICANO

Obbligo di denuncia dei preti pedofili all'autorità civile e, nei casi più gravi, un intervento diretto del Papa per ridurre i colpevoli allo stato laicale, senza processo e senza possibilità di revoca.
Il Vaticano ha pubblicato ieri sul suo sito le procedure che – afferma – sta attualmente seguendo nei casi di abusi sui minori.
Il documento, in tutto un paio di pagine in inglese è l'attuazione – ha spiegato la Sala Stampa della Santa Sede – del documento del 2001 sui "Delicta Graviora".
In quel testo, tuttavia, non vi era nessun riferimento alla collaborazione con le autorità civili e nemmeno a un ruolo preciso del Pontefice nello spretamento dei sacerdoti predatori più spietati.
Il documento del 2001 avocava alla Congregazione per la Dottrina delle Fede le denunce per delitti di pedofilia, che fino ad allora erano state di competenza dei tribunali diocesani e dei vescovi locali, con tutti i problemi di coperture e insabbiamenti che ne erano derivati.
Sempre la Sala Stampa ha riferito che, nel 2003, la Congregazione per la Dottrina della Fede si era data una sorta di regolamento interno mai finora pubblicato e che ora, nella sua sintesi divulgativa, è stato reso noto per la prima volta sul sito della Santa Sede.
La «Guida per comprendere le procedure di base della Congregazione per la Dottrina delle Fede riguardo alle denunce su abusi sessuali», così si chiama il testo che compare sul sito vaticano, conferma la linea dura, di trasparenza e rigore, imposta e rivendicata da Joseph Ratzinger, quando era prefetto di quel Dicastero Vaticano.
Contiene, infatti, una frase-chiave, mai apparsa nero su bianco su nessun documento vaticano fin qui reso pubblico: nei casi di abusi su minori da parte dei preti «si deve sempre seguire la legge civile per quanto riguarda la denuncia dei crimini alle appropriate autorità».
Un altro punto, non contenuto nei "Delicta graviora" , è il ricorso al verdetto del Papa nei casi particolarmente gravi, ovvero «quando un tribunale civile ha condannato un prete colpevole di abusi sessuali su minori o quando ci sono prove inconfutabili».
Le linee guida pubblicate ieri, ed anche il regolamento del 2003 a cui esse fanno riferimento, non hanno ancora il valore formale del diritto canonico.
Tuttavia la Santa Sede, sempre nel testo sul sito web, ha annunciato che la Congregazione per la Dottrina della Fede si sta apprestando a fare alcune modifiche al Motu Proprio del 2001, il Sacramentorum Sanctitatis tutela (che conteneva come appendice il "Delicta Graviora").
Vi potrebbero essere introdotte le novità pubblicate ieri: inoltre sarà sicuramente rivista la norma sulla «prescrizione» di questi delitti che, nei Delicta Graviora, era stabilita a dieci anni dopo il compimento del diciottesimo anno di età della vittima. L'idea è infatti di abolire qualsiasi prescrizione.
Intanto la Procura di Wiener Neustadt, una cittadina austriaca nell'Est del Paese, ha avviato un'inchiesta nei confronti di un parroco della Bassa Austria sospettato di possesso e diffusione di materiale pedopornografico.
Secondo quanto scrive l'agenzia stampa Apa, il portavoce della Procura, Erich Habitzl, non ha voluto rivelare l'identità del sacerdote, ma ha spiegato che presto il religioso dovrà presentarsi in tribunale.

© Copyright Gazzetta del sud, 13 aprile 2010

Leggo:

Tuttavia la Santa Sede, sempre nel testo sul sito web, ha annunciato che la Congregazione per la Dottrina della Fede si sta apprestando a fare alcune modifiche al Motu Proprio del 2001, il Sacramentorum Sanctitatis tutela (che conteneva come appendice il "Delicta Graviora").

Ah...allora e' venuto prima il motu proprio (che ha assegnato la competenza alla CDF!) e poi la lettera del card. Ratzinger.
Ah
!
R.

1 commento:

Maria R. ha detto...

"Contiene, infatti, una frase-chiave, mai apparsa nero su bianco su nessun documento vaticano fin qui reso pubblico: nei casi di abusi su minori da parte dei preti «si deve sempre seguire la legge civile per quanto riguarda la denuncia dei crimini alle appropriate autorità».

Aridaglie....ma possibile che puntino il dito sempre su questo aspetto?????? Possibile che vogliano far passare la Chiesa per uno "stato" che voglia agire contro la legge delle varie nazioni?????
Che NOIA!